Cena per uno in Sala Grande

E ora che faccio ...
Era da due ore che mi trovavo distesa a sul divano della mia Sala Comune a guardare semplicemente il soffitto. Erano mesi che non parlavo con qualcuno: certo avevo incontrato una ragazza Corvonero ma quello che intnendevo con 'qualcuno' era riferirito a qualcuno della mia Casa, dei Grifondoro. Certo aveva cominciato piacermi conoscere gente nuova, però qualche parolina scambiata con chi conoscevo non sarebbe stato male.
Non avevo fame, era un periodo che non mangiavo molto, però mi ritrovai davanti all'ingresso della Sala Grande ad ammirare (se così si può dire) i lunghi tavoli una volta colmi di gente ridursi a 2/3 gruppetti di studenti o addirittura a uno che sedevano composti. Sbuffai. Cominciai ad avvicinarmi al mio tavolo, però prima che potessi sedermi notai una figura a me familiare. Senza pensarci tanto mi avviai verso il tavolo riservato a Serpeverde e mi sedetti vicino a quella figura solitaria. Ciao Daniel dissi sorridendogli.

Bla bla bla Feci una smorfia com'era mio solito. Era strano come quel ragazzo riuscisse a far emergere la parte 'bambina' che risiedeva in me. Mi venne da ridere vedendolo lasciarsi sfuggire una cioccorana dalle mani. Notai anche che era parecchio assonnato. Dormito poco stanotte? Lo guardai con un sopracciglio alzato. Non guardai nemmeno il cibo che era disposto sul tavolo, d'altronde, non avevo fame.

Eddai che riparte! Ormai mi ero abituata alle sue frecciatine, era una cosa normale tra me e lui. Ormai non ci facevo più caso.
Uhm...Bhwe? Hai intenzione di...rimanere a infastidirmi ancora per molto?
Sì qualche problema?! dissi guardandolo dritto negli occhi e giocherellando con una ciocca di capelli. Anche tu da solo a quanto vedo ... dissi a voce bassa guardando il tavolo dov'eravamo seduti; praticamente eravamo solo noi due.

Uffa! Ma possibile che non si possa mai parlare con te?! dissi esasperata con il tono di voce leggermente alto. Volevo solo farti un po' di compagni accidenti visto che non c'è nessuno! Tu proprio non lo capisci! Mi misi le mani nei capelli; non capivo: ero io il problema perché volevo solo fargli compagnia quando chiaramente lui non la voleva? Sapevo che ogni volta che ci incontravamo finivamo con l' "azzannarci" però non so ... Forse il fatto che era da tanto tempo che non parlavo con qualcuno che mi faceva male, come la prima volta che ci siamo conosciuti.

Ti interessa veramente tanto il giudizio degli altri? dissi guardandolo dritto negli occhi. Pensavo che al pieno di sé Daniel Roux non interessasse! Sembravo come ... Cattiva? Beh poteva essere, soprattutto se capitava in presenza di un Serpeverde come lui solo sa essere. Mi voltai verso la Sala, dando le spalle al tavolo, per vedere se c'era anima viva. Beh ora sapranno che frequenti una pazza Grifondoro dissi abbassando lo sguardo sulle mie mani chiuse a pugno sulle ginocchia.

Alzai gli occhi al cielo a quel commento. Sei ripetitivo! dissi voltandomi verso di lui. Mi ripeti sempre le stesse cose! Non ti annoi dopo un po'? chiesi con una faccia interrogativa. Ok non saremmo mai andati d'amore e d'accordo, però un po' di rispetto lo pretendevo! In fondo non ero tanto diversa da lui ... Sì beh per lui era una questione di sangue, non mi considerava solo per questo. Dopo tutti questi mesi pensi ancora al sangue ... dissi abbassando la voce, forse più a me che a lui.

Pensa sempre e solo al sangue uffa. Ma possibile che non guarda un po' oltre a questo? Se non ci fosse questa distinzione di razze saremo identici pensai fissandolo senza che lui se ne accorgesse. Lo vidi diventare tutto rosso in volto e guardare con odio una cioccorana che saltellava sul tavolo; aveva anche portato la mano alla bacchetta. E poi sarei io quella infantile ... dissi guardandolo con un sopracciglio alzato e una faccia da 'che strano che sei'.